Ho ricevuto un messaggio dopo aver pubblicato il mio post sulle pulizie di Primavera.
Dice così:
“Secondo te, riuscirò quest’anno a coinvolgere i miei ragazzi nelle pulizie di primavera? Di solito me ne occupo io. Magari è meglio così… da sola faccio prima.”
Ti ricordi il mio post “Bambini e collaborazione domestica” sui miei canali social?
LA MIA FAMIGLIA È UNA SQUADRA e per questo ognuno fa la sua parte per mantenere gli spazi comuni in ordine e puliti e non gravare il lavoro solo su una persona.
Detto ciò, ti posso dare dei consigli per coinvolgere i tuoi figli (di età scolare) nelle pulizie di Primavera.
I genitori spesso per mancanza di tempo (e di pazienza) preferiscono fare tutto loro ma così quando i bambini cresceranno non sapranno fare nulla.
Quindi approfittiamo della loro voglia di mettersi alla prova, dell’istinto di aiutare e vedere come si fa.
Qui ti spiego passo passo come coinvolgerli:
- Si fa una riunione familiare dove si condivide, si raccolgono idee e pareri sul progetto “Pulizie di Primavera”. I bambini si sentiranno inclusi nella vita familiare e sentiranno che il loro parere è importante.
- Andare in giro per casa ed individuare i lavori più urgenti da fare. Su un block-notes scrivete le riparazioni, le pulizie subito necessarie e le zone particolarmente in disordine da riordinare. Poi stilate un’altra lista dove scriverete le stanze da affrontare per prime con i relativi piccoli spazi.
- Decidere chi si occupa di che cosa. Es. Se al tuo bambino piace fare torte e cucinare con te, con il tuo aiuto potrete pulire e riorganizzare il pensile con le tortiere e le teglie. Oppure, se alla tua bambina piace il giardinaggio, magari con il papà potrà pulire e riordinare il balcone o il giardino.
- Mettere tutto a calendario. In base agli impegni di tutti, ritagliate mezza giornata o un giorno alla settimana da dedicare alla pulizia di una stanza.
- Mettere delle regole con obiettivi chiari e semplici. Es: ogni spazio andrà svuotato, pulito e riordinato. Oppure, vietato brontolare. Oppure ancora, rispettare gli orari di inizio, pausa e fine lavoro.
- Con i bambini bisogna partire da piccole zone: un cassetto, una mensola, un pensile.
- Durante la pulizia, se utilizzate detergenti sintetici, ti consiglio di far indossare dei guanti al tuo bambino, per proteggere la loro pelle delicata dall’aggressività di questi prodotti.
- Il decluttering, l’eliminazione degli oggetti superflui, non può mancare. Trasformalo in un gioco. Ti consiglio di fare così: ogni componente della famiglia deve cercare di eliminare 5 oggetti o indumenti che non sono più utili, che non ci piacciono più o sono rotti per ogni piccolo spazio che deve resettare.
- Quando un componente della famiglia ha finito con il suo spazio ed ha raggiunto il suo obiettivo con successo, festeggiatelo e dategli una ricompensa.
Un’atmosfera tranquilla, rilassata e leggera farà stare bene il tuo bambino. Metti della musica, prepara uno snack e un bel bicchiere d’acqua.
Ricorda! Non criticare il suo operato. Questo lo abbatterà, lo farà sentire non all’altezza del compito.
Sei iscritta alla mia Newsletter? Ti anticipo che in quella di maggio ci sarà proprio un Freebie utilissimo per le tue pulizie di Primavera.
Io ti consiglio di iscriverti, se non l’hai ancora fatto.
Lo puoi fare CLICCANDO QUI!
Se invece vuoi affrontare le pulizie di Primavera con leggerezza senza interruzioni leggi l’articolo “Pulizie di Primavera: come organizzarsi” nel mio blog.
Infine, ti ricordo che una delle cose che amo di più fare nelle mie consulenze è il decluttering. Se pensi di aver bisogno di me per questa fase un po’ ostica, vai alla pagina dei miei servizi. Sarò felice di collaborare con te per fare spazio nella tua casa e renderla più leggera.
Se vuoi che approfondisca un argomento sull’organizzazione domestica, mandami una mail ad arianna@ordinenaturale.it. Sarò felice di accontentarti.
Allora, buon lavoro.
Credits: Pixels