Abbiamo tutti cose che si accumulano nella nostra casa: pile di documenti da sistemare, accumuli di vestiti utilizzati solo una volta, cesti della biancheria traboccanti di abiti, cassetti colmi di cianfrusaglie, scrivanie ricoperte di oggetti.
Sai che queste pile consumano la tua energia? Sono un promemoria visivo di attività incompiute. Scommetto che vedere questo caos in giro per casa è seccante e fastidioso e anche se cerchi di dare una parvenza di ordine, queste sensazioni di disagio non se ne vanno.
Ti posso assicurare che eliminare questi accumuli di cose ti farà stare bene, anzi molto bene! A lavoro terminato sentirai subito una scossa di energia e voglia di cambiare le cose.
Questo fine settimana scegli un piccolo spazio disordinato dove si è impilata nel tempo la roba ed affrontalo. Non pensare che ci vogliano giornate intere: Bastano 10 minuti!!! Non ci credi? Metti un timer. Sono convinta che al termine della sistemazione del primo accumulo di roba, avrai una spinta motivazionale, che te ne farà affrontare un’altro.
Ecco alcuni tipi di accumuli di disordine che puoi sistemare in solo 10 minuti:
- La pila di vestiti: la mia è appesa su un appendiabiti vicino al letto. La tua potrebbe essere su una poltrona o su un comò. Fai decluttering di questi indumenti: l’abbigliamento rotto e usurato, eliminalo. Se un capo è ancora pulito da poter essere indossato possiamo riporlo al suo posto oppure diamogli una rinfrescata in lavatrice. Il resto degli indumenti, laviamolo. Infine prenditi l’impegno di evitare che l’accumulo ricominci da capo.
- La pila di carta: io non ho pile di carta da selezionare. Ma le ho viste in quasi tutte le case delle mie clienti. È un lavoro tosto, ma il guadagno di spazio fisico e mentale è proporzionato. Tieni a portata di mano un cestino per la raccolta differenziata e passa in rassegna tutti i documenti, i depliant, i cataloghi, le riviste. Se vuoi qualche consiglio per archiviare i documenti, leggi il mio articolo Archiviare i documenti: come si fa?
- La pila di piatti nel lavandino: è un compito facile. L’unica decisione che bisogna prendere è iniziare! Sono sicura che anche te piace vedere la tua cucina sgombra, pulita e con tutti gli oggetti al loro posto. Siccome è un compito veloce approfittane per dare una passata di straccio anche al piano di lavoro e al tavolo.
- L’accumulo di scarpe vicino alla porta d’ingresso: noi siamo in 4 in casa e ognuno ha in media 4 paia di scarpe ogni stagione. E il mio ingresso spesso diventa un vero e proprio negozio di scarpe. Una volta alla settimana dedichiamo 10 minuti del nostro tempo a sistemare e mettere al loro posto le scarpe di tutti. L’ingresso dopo questo riordino, risulta accogliente ed ordinato.
- I libri e i quaderni scolastici: questa è la pila peggiore da affrontare per me ad ogni fine anno scolastico. Ho un figlio alla scuola elementare e una figlia alle scuole medie, e ogni anno temo il momento in cui devo selezionare i libri vecchi da buttare (mi piange il cuore) e i quaderni scolastici da tenere di ricordo. Io e mio marito ci siamo imposti di fare stare le rimanenze in due scatole capienti e posizionarle nell’area più remota dello sgabuzzino. Questo ci aiuta a limitare l’accumulo di libri e quaderni scolastici. Ne ho parlato in un post Facebook Libri e quaderni scolastici degli anni passati: cosa ne facciamo?
- Il cassetto del casino: se come me, hai un cassetto dove finiscono tutti quegli oggetti che non hanno una vera e propria collocazione (occhiali, chiavi doppie, tessere punti, auricolari, candele…) ti posso assicurare che in 10 minuti si possono fare miracoli. Svuotalo completamente, seleziona le cose da tenere e buttare e riposizionale in modo ordinato.
Il sotto lavello, il cassetto delle posate, il cassetto il comodino, i medicinali, la borsa, lo zaino dei nostri figli…
Sai qual é la parte più difficile? INIZIARE!
Un ambiente ordinato, organizzato e pulito può favorire un senso di tranquillità e relax, che è benefico per il tuo benessere mentale.
Di quale accumulo ti occuperai questo fine settimana? Mandami una mail per farmi sapere i tuoi progressi.