Arianna Ordine Naturale – Professional Organizer

Il metodo Kaizen per migliorare la tua vita.

Monitoraggio cambiamento

Quante volte avete letto nei miei post: “fai un passo alla volta, non strafare, prenditi i tuoi tempi, fai delle piccolissime azioni per raggiungere il tuo obiettivo, dedica una manciata di minuti a fare qualcosa che ti avvicini sempre di più a come vuoi diventare, a cosa vuoi migliorare della tua vita” ?

È con questa premessa che ti voglio introdurre al tema di oggi.

Hai mai sentito parlare della teoria Kaizen?

 

KAIZEN significa miglioramento. Più precisamente, significa miglioramento continuo nella vita personale, familiare, sociale e lavorativa.

 

Inizialmente nasce negli Stati Uniti come metodo di miglioramento in campo aziendale. Poi fu importato e utilizzato con gran successo dal Giappone nel dopoguerra, nella ricostruzione delle aziende nipponiche distrutte.

Negli anni si è capito che il Kaizen si poteva utilizzare in diversi settori della vita di una persona: da quelli più ovvi, come la salute e le finanze, ai cambiamenti più insoliti: imparare una nuova lingua o diventare un esperto di cucina etnica. Una volta compreso il metodo puoi applicarlo a qualsiasi aspetto della tua vita.

 

E tu? Come puoi utilizzare il Kaizen nella vita di tutti i giorni?

 

Hai degli aspetti della tua vita che non riesci a controllare e sono fonte di stress? Vuoi portare armonia nel tuo ambiente personale e migliorare il tuo benessere? 

Ecco, il Kaizen può portare importanti ed entusiasmanti miglioramenti alla tua esistenza.

È gratuito e accessibile a tutti.

Ti serve solo carta e penna per elaborare il tuo progetto iniziale e monitorare i tuoi progressi.

 

Il metodo kaizen si basa sul fare piccole e graduali modifiche ad alcuni aspetti della tua routine. I cambiamenti dovrebbero essere talmente modesti da non farti notare alcuna differenza nella vita di tutti i giorni, almeno all’inizio.

Non importa che si tratti di inserire 5 minuti di meditazione alla settimana o di mangiare meno carne oppure ancora di eliminare un oggetto a settimana; una volta modificata un’abitudine o averne aggiunta una nuova, potrai decidere se rafforzarla, modificarla o cambiarla.

Il cambiamento dovrai incrementarlo con il tuo ritmo e in modo che si adatti alla tua vita attuale (non in modo drastico e insostenibile!!!).

L’effetto cumulativo dei piccoli cambiamenti darà presto notevoli risultati.

 

Obiettivi di cambiamento

 

Il metodo.

 

1| Inizia facendo un inventario di com’è la tua vita in questo momento. Quali ambiti della tua vita vuoi migliorare? Quali attuali abitudini vuoi modificare? Vuoi lanciarti in nuove sfide? Hai delle ambizioni? 

Prendi carta e penna e fai un elenco o una mappa mentale o dei disegni. Fallo come piace a te. L’importante è affrontare e mettere su carta, gli aspetti della tua vita da cambiare, uno alla volta, senza fretta. Per esempio, Salute: meditare; Vita lavorativa: imparare ad organizzarmi; Relazioni: migliorare le relazioni familiari; Sfide: suonare la chitarra.

Ricorda di inserire attività nuove e stimolanti oltre a quelle che ti rendono insoddisfatta e infelice. 

 

2| Di ogni settore che vuoi cambiare, pensa a cosa potresti fare per migliorare la situazione e fatti un’idea precisa dei risultati che vuoi impegnarti a raggiungere. Prenditi tutto il tempo che ti serve (anche una settimana) perché pianificare non è per niente facile.

 

3| Delineati i vari settori della tua vita, su cui hai intenzione di concentrarti, stabilisci delle priorità. Quale cambiamento voglio affrontare per primo?

 

4| Una volta stabilito il settore, scrivi la cosa più piccola che puoi fare per impegnarti a raggiungere quel traguardo. Deve essere una cosa che abbia un impatto minimo sulla tua quotidianità e allo stesso tempo rappresenti un minuscolo passo verso il tuo obiettivo. Se quel piccolo passo dovrebbe rivelarsi troppo stancante, abbassa ancora l’asticella e fai un passo ancora più piccolo.

 

Vedrai che appena avrai incluso una piccola variazione nella tua quotidianità, le cose cominceranno a cambiare e migliorare; avrai più motivazione per affrontare anche altri obiettivi.

 

Come mantenere l’impegno?

 

Una volta che hai ben chiaro dove vuoi arrivare e i piccoli passi per raggiungerlo, ci sono degli strumenti che ti possono aiutare a essere costante:

 

  • Utilizza un Bullet Journal. Presto vi farò un post su questo strumento che potrebbe sembrare difficile da usare, ma in realtà è molto semplice ed è eccezionale per monitorare i tuoi progressi.

 

 

  • Dillo a un amico. Parlare con un conoscente del tuo progetto fa si che ti aiuti a mantenere l’impegno e a spingerti a perseverare. Potresti chiedere ad un’amica di mandarti un messaggio ogni 3 o 4 giorni per verificare i tuoi progressi.

 

  • Utilizza App e monitoraggi on-line. Analizzare le abitudini e monitorare i risultati grazie alla tecnologia, aumenta la tua motivazione a continuare il tuo percorso e a tenere traccia dei tuoi progressi.

 

  • Datti una ricompensa. Ricevere una gratifica dopo aver raggiunto dei traguardi importanti può davvero spronarti ed incoraggiarti ad affrontare ulteriori sfide. Fai un massaggio, partecipa ad un evento, comprati una piantina, un taccuino nuovo…

 

Mantenere la costanza

 

La mia esperienza.

 

In questo periodo della mia vita ho anche io degli obiettivi che sto perseguendo e voglio raggiungere.

  1. Ridurre il mio peso. 
  2. Parlare in pubblico senza ansia. 
  3. Divulgare i benefici dell’organizzazione domestica.
  4. Imparare a parlare l’inglese fluentemente.
  5. Fare attività fisica e meditazione in modo costante.

Ho messo giù i miei obiettivi, li ho scomposti in parti piccolissime e ogni giorno mi impegno, un passetto alla volta, non senza ansie e pensieri (sono una persona molto emotiva), a fare quello che mi sono prefissata.

Seguo una dieta per rimettere in sesto il mio intestino e stomaco; provo ad esporre un concetto ad alta voce; mi attivo per trovare associazioni, biblioteche e librerie dove tenere conferenze sull’organizzazione e il decluttering; sono iscritta ad un corso d’inglese e ogni giorno mi impegno ad ascoltare qualcosa in lingua; vado a camminare 3 volte a settimana e sto cercando di incastrare anche un po’ di yoga.

Il mio strumento di monitoraggio è il mio bullet journal e una App per il running. Lo strumento che mi invoglia ad andare avanti nel mio percorso è la mia vision board, appesa in bella vista sopra la mia scrivania.

Quando vedo che il mio impegno cumulativo ha dato i suoi frutti, mi faccio un regalo per premiarmi e una nuova intenzione si fa largo nella mia testa.

 

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Alla prossima.

 

Piccoli passi per raggiungere un obiettivo